HO RITROVATO MIO FIGLIO

Anno: 1954
Regia: Elio Piccon
Cast: Carlo Campanini, Harry Kusky, Mimo Billi, Fernando Birri, Gino De Sanctis, Carlo Delle Piane, Francesco Di Marco, Bianca Doria, Claudio Ermelli, Carlo Fanelli, Glauco Fradeani, Ennio Girolami, Gianni Luda, Pina Piovani, Amedeo Trilli
Sceneggiatura: Elio Piccon, Agostino Ghilardi, Ugo Guerra, Giorgio Prosperi, Fabio Rinaudo
Fotografia: Oberdan Troiani
Montaggio: Ottorino G. Caramazza
Musiche: Franco Trinacria
Produzione: Parva Film
Distribuzione: San Paolo Film (1955)
Note tecniche: 35mm, b/n, 84 minuti
Reg. Cin.co: 1504
Trailer, promo.
Breve filmato pubblicitario del film.
(durata 3 minuti)

Trama: E' la storia di Damiano, un ragazzo che vive in una borgata della periferia di Roma; si sta preparando alla Prima Comunione, in parrocchia, insieme ad altri bambini, sotto il controllo del parroco don Alfonso. Un giorno, mentre si sta recando in Chiesa, incontra il fratello maggiore Marco, che lavora come operatore in un cinematografo, mentre esce furtivamente dalla sala cinematografica dell'oratorio; Marco è molto infastidito dall'incontro e intima a Damiano di non raccontare a nessuno dell'incontro. Damiano, pur sorpreso dal comportamento del fratello, ne accoglie la richiesta. Poco più tardi, mentre Damiano è in chiesa per gli esercizi spirituali, un incendio divampa nel cinema dell'oratorio dal quale risulta scomparso il cineproiettore; Damiano collega rapidamente lo strano comportamento del fratello a quanto è avvenuto nel cinema dell'oratorio e decide di raggiungerlo in città, piuttosto che raccontare il fatto a chicchessia. Nell'incontro col fratello, Damiano capisce che questi, spinto da un giovinastro senza scrupoli, è l'esecutore materiale dell'incendio e del furto. Dopo una travagliata notte passata in città col fratello, decide di risolvere la situazione, recuperando il proiettore rubato e riconsegnandolo al parroco che intanto, preoccupato dalla scomparsa del ragazzo, si era messo alla sua ricerca girando per tutta la città insieme alla madre. Per cercare di appianare definitivamente l'episodio, Damiano si confessa con don Alfonso addossandosi tutte le colpe del fatto, ma il parroco intuisce l’innocenza di Damiano è innocente e fa in modo che egli possa quindi accedere al Sacramento della sua Prima Comunione.
Passo intenso e cruciale del film è il racconto dell'intensa la fase riflessiva e di travaglio che coinvolge e sconvolge Damiano per tutta la notte, carica di vicende e di emozioni, con il primo risveglio della sua coscienza che si evolve dalla beata incoscienza della prima età all'adolescenza più pensosa e riflessiva.

Personaggi e interpreti principali:
il parroco don Alfonso (Carlo Campanini),
Damiano (Harry Kusky),
Marco il fratello maggiore (Ennio Girolami),
la madre di Damiano (Bianca Doria),
la perpetua (Pina Piovani),
il maresciallo dei carabinieri (Amedeo Trilli),
sor Fernando, il proprietario del bar (Mimo Billi).
Foto di scena di Damiano Bozzetto della locandina del film